venerdì 15 maggio 2020

Dischiudi gli occhi, schiudili al più presto
sul fittissimo orrore della vita,
prima che un grande nubifragio spazzi
tutto quello che c’è nella tua patria, –
lascia maturare il giusto sdegno,
prepara al lavoro le braccia…
E se non puoi, fa sì che in te si accumuli
e divampi il fastidio e la mestizia…
Ma di questa vita menzognera
cancella l’untuoso rossetto
e, come talpa timida, nasconditi
sotto terra alla luce ed impietrisci,
tutta la vita odiando con ferocia
e tenendo in dispregio questo mondo,
e, anche se tu non veda l’avvenire,
dici no alle cose del presente.