Sono passati circa duemilacinquecento anni da quando in Grecia si scrivevano bellissimi poemi. Oramai, a leggerli, sono quasi soltanto coloro che si specializzano in questo studio, ed è un peccato. Perchè questi antichi poemi sono talmente umani da essere ancora molto vicini a noi e possono interessare tutti. Sarebbero persino molto più commoventi per quanti sanno cosa significhi lottare e soffrire, piuttosto che per coloro che che hanno trascorso la loro vita tra le quattro mura di una biblioteca.
Simone Weil introduce 'Antigone' per la rivista operaia 'Entre nous'